lunedì 12 luglio 2021
Lunedì, 12 luglio 2021
Lunedì, 12 luglio 2021:
Gesù disse: “Popolo mio, nella prima lettura dopo che un altro Faraone prese il potere, gli Egizi volevano ridurre il numero degli Israeliti gettando i loro bambini maschi nel fiume. Questo vi ricorda come Erode fece uccidere i bambini maschi a Betlemme mentre cercava di uccidermi. Ora vedete le vostre donne fare aborti perché cercano la propria comodità egoistica e uccidono i loro figli. Tutti coloro che fanno aborti e quelli che promuovono gli aborti saranno ritenuti responsabili dei loro peccati al giudizio. Uccidere i miei piccoli, impedendo le loro missioni nella vita, è un grave peccato e ha bisogno di perdono in Confessione. Non seguite questa cultura della morte che Satana sta guidando, perché lui odia l'uomo. Io amo tutto il mio popolo, ma gli uomini malvagi pagheranno per i loro crimini contro di me.”
Gesù disse: “Popolo mio, tutti i soldi del mondo non vi aiuteranno a entrare in paradiso. Per andare in paradiso avete bisogno di essere umili e pentirvi dei vostri peccati con frequenti Confessioni. Se ereditate qualche soldo, dovete ringraziare i sopravvissuti e far celebrare delle Messe per i defunti. Vi serve solo abbastanza denaro per sopravvivere. Dopo potrete anche donare in modo sostanzioso a cause meritevoli. Sapete che questo sistema monetario sta per crollare e il vostro denaro potrebbe diventare senza valore. Al giudizio sarà la vostra vita di preghiera e le buone opere, così come quanto avete amato me e i vostri vicini, che conteranno per dove le anime saranno collocate in paradiso. Le anime che mi hanno amato di più otterranno il premio di un livello superiore in paradiso. Quindi non preoccupatevi di quanti soldi avrete nel mondo quando morirete, perché non potete portare i vostri soldi oltre la tomba. Io conto la vostra ricchezza spirituale nella quantità delle preghiere e delle buone opere che avete compiuto sulla terra. Conserverò tutte le vostre grazie e meriti nella vostra cassetta del tesoro personale in paradiso per il giorno del giudizio.”