sabato 7 aprile 2012

Sabato Santo.

Il Padre Celeste, Gesù Cristo e la Madre di Dio parlano dopo la Vigilia Pasquale nella Casa della Gloria a Mellatz attraverso il tuo strumento e figlia Anne.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen. Prima che iniziasse la Vigilia Pasquale, molti angeli erano già apparsi davanti alla casa. Si inginocchiarono di fronte alla Casa della Gloria. Alcuni si mossero attraverso la casa, perché lì la Beata Madre mi apparve molto spesso con San Michele Arcangelo e San Giuseppe. Entrarono anche nella casa, si raggrupparono intorno alla Beata Madre nel corridoio, si spostarono in tutta la casa fino alla cappella domestica. Inizialmente si raggrupparono attorno all'altare del sacrificio e al tabernacolo. Cantarono il Gloria in modo bellissimo. Anche gli angeli del tabernacolo adoravano il Santissimo Sacramento. Alcuni angeli si raggrupparono intorno all'altare di Maria, soprattutto intorno alla Beata Madre e al Bambino Gesù, e si inginocchiarono lì. Alcuni andarono verso la statua di Cristo. Girarono attorno al Padre Celeste e poi salirono i 14 gradini della Via Crucis, inginocchiandosi a ogni gradino. Durante la Santa Messa del Sacrificio, il fuoco pasquale, la consacrazione delle candele e la consacrazione dell'acqua battesimale erano sempre presenti e cantarono in 9 cori diversi: Il Kyrie e il Gloria. Entrarono ed uscirono e si mossero in tutte e quattro le direzioni, soprattutto qui a Mellatz. Benedissero e portarono lì la benedizione pasquale. Il fuoco pasquale fu illuminato più volte molto brillantemente. Le scintille brillavano e la candela pasquale splendeva di una luce brillante quando venne accesa. Quando il sacerdote cantò il lumen Christi, anche le nostre candele si accesero. Durante la Messa della Vigilia Pasquale, gli angeli si radunarono nuovamente attorno all'altare del sacrificio. Si inginocchiarono anche loro. Oggi era presente un numero ingovernabile di angeli.

Il Padre Celeste, Gesù Cristo e la Madre di Dio parleranno: Io, il Padre Celeste, parlo oggi in questa Santissima Vigilia Pasquale attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anne, che è completamente nella Mia volontà e ripete solo le Mie parole.

Miei amati credenti, miei amati figli, miei amati seguaci, ma soprattutto voi, mia amata piccola schiera, voglio inviarvi oggi il saluto pasquale con un alleluia tre volte, alleluia, alleluia, alleluia! Sono veramente risorto e sono tra di voi. Per favore ripetete questo saluto: Alleluja, Alleluja, Alleluja! È veramente risorto!

Che gioia avete trasmesso oggi a Mio Figlio Gesù Cristo, miei amati figli, perché è tra di voi come il Risorto. Anche a Göttingen vuole avere il Suo posto come il Risorto con la bandiera della vittoria, poiché sia la chiesa in Göttingen che la cappella in Mellatz sono strettamente collegate. Siete sette oggi e incarnate i Sette Sacramenti.

Ora dice Gesù Cristo: Credete che Io, Gesù Cristo, sia veramente risorto. Questa gioia pasquale e gioia della resurrezione voglio riversare profondamente nei vostri cuori. Perché, miei amati? Perché queste grazie pasquali causeranno in voi un potere speciale. Lo sentirete a lungo. Accettate queste grazie, perché dovete trasmetterle. Non devono essere solo nei vostri cuori, ma devono fluire nel mondo. Siete i miei amati perché credete. Siete i credenti. Avete sopportato, miei amati. Vi è stato concesso di sperimentare la Mia sofferenza sulla croce. Dolore e persecuzioni vi hanno accompagnato in questo tempo. In particolare tu, piccolo mio, hai potuto sperimentare il più grande dolore nel tuo cuore. Io, Gesù Cristo, ho camminato la via della croce in te, stazione per stazione. E voi avete sofferto con Me, e oggi con il vostro piccolo gregge potrete esperire queste gioie pasquali molto particolarmente. Con la bandiera della vittoria sono apparso a voi in estasi. Dovreste crescere in queste gioie. Amate il vostro Gesù molto particolarmente. Me lo avete rivelato ogni giorno, vi ringrazio per la vostra perseveranza e soprattutto per l'amore che mi avete mostrato di nuovo nel vostro cuore. Attraverso questo, piccolo mio amato, sono riuscito a sopportare i molti dolori che Mi sono stati inflitti dai miei amati figli sacerdoti fino al Sommo Pastore. Siete diventata una consolazione per Me con il tuo piccolo gregge. Grazie per tutto il vostro amore. Crescerete e maturerete in questo amore, perché il vostro amore diventerà più grande. Perché, miei amati, perché le grazie stanno fluendo in voi, e perché la cara Madre di Dio sta sperimentando oggi anche lei le gioie pasquali e della resurrezione. Continuerà ad accompagnarvi su questo cammino di grazia e sacrificio.

La Madonna dice: Sì, miei amati, anche voi eravate lì per consolarmi. Io, come Madre Celeste, ho dovuto sopportare tanto dolore perché il Mio Figlio Gesù Cristo è di carne e sangue mio. Per questo motivo ho sofferto i più grandi dolori su questa Via Crucis. Voi, miei amati, avete assistito alla Passione del Mio Figlio Gesù Cristo ieri. Vi è stato concesso di vivere come Egli fosse tormentato da queste persone, da questi crudeli che non cessavano di torturarlo in modi indicibili. Io, come Madre Celeste, ho dovuto assistere a tutto questo. Perciò sono anche la Coredentrice. Ho sofferto ogni cosa. Ogni dolore, ogni tormento è entrato nel Mio cuore e il Mio intero corpo era scosso. Gli angeli mi hanno sostenuta, altrimenti sarei svenuta molto spesso, impotente per quel dolore che il Mio Figlio doveva soffrire. Di continuo ho supplicato il Padre Celeste di fermare queste torture del Mio Figlio. Ma non sia fatta la mia volontà, ma la tua, gli ho risposto. E ho dovuto continuare a soffrire fino all'ultimo respiro sulla croce, fino al suo più grande abbandono sulla croce. Anche io ho sperimentato questo dolore.

E ora, miei amati figli, le grazie pasquali e le gioie pasquali, le gioie della resurrezione sono così grandi in me che dimenticherò molto presto il dolore, il dolore inflitto a Lui, al Mio Figlio. Soprattutto vorrei nutrirmi della vostra gioia e della vostra gratitudine, che mi avete dato, io la Madre Celeste. Non vi siete scordati di Me. Nemmeno un giorno avete mancato di chiamarmi e soffrire con me come si addice ai miei figli di Maria. Guardate anche alla croce del vostro Padre Celeste. Egli ha mandato il Suo unico Figlio nel mondo. È diventato uomo per redimere tutti gli uomini attraverso la sua morte sulla croce. E ora, miei amati figli, è risorto. Lo guardo e lo ringrazio per avervi liberati da tutti i vostri peccati più gravi. È morto la morte del Redentore per tutti voi.

Siete purificati, quelli che credono, purificati da ogni colpa e peccato. Venite spesso a Lui, al Mio Figlio, al sacramento della confessione. Là sarete di nuovo purificati, perché ancora e ancora debolezze e difetti vi affliggeranno, e giacerete nel peccato, ma con ogni sacramento di penitenza diventerete puri. Questo sangue del Mio Figlio Gesù Cristo fluirà in tutto il mondo.

Il Padre Celeste dice: Voglio ancora redimere molte persone dalla corruzione eterna, dalla morte eterna, soprattutto i miei amati figli sacerdoti. Essi sono preziosi per me. Come Padre Celeste soffro ancora per loro. Vorrei trasmettere anche a loro queste profonde grazie di resurrezione e li prego: Aprite i vostri cuori affinché queste grazie pasquali possano scorrere in profondità dentro di voi, perché amo tutti voi, voi miei amati ministri fino al Sommo Pastore. Le vostre anime saranno purificate in questa Santa Pasqua, e queste grazie pasquali vi accompagneranno quotidianamente sul vostro cammino. Soprattutto, desidero da voi: Convertitevi e celebrate questo Santo Sacrificio nella forma tridentina secondo Papa Pio V. Quanto anelo per questo unico vero Sacramento! Nient'altro è importante per voi, miei amati, perché dovete guidare i fedeli come pastori verso la vera fede. Dovete proclamarla a tutto il mondo. Siete i miei amati figli sacerdoti. Vi sto aspettando! Voglio farvi entrare nella Nuova Chiesa. Potete capire quanto anelo ad avervi al sicuro? Esperimenterete la sicurezza del Santo Sacrificio, questo unico Santo Sacramento. Proclamate la verità, la Vera Fede Cattolica e Apostolica. Diventate uno con il Mio Figlio all'altare del sacrificio e portategli molti sacrifici perché Egli vi ha scelti fin dall'inizio e voi siete i suoi amati sacerdoti, gli eletti. Questa vocazione non deve essere sepolta, ma fiorire in questo tempo di afflizione della Santa Chiesa Cattolica.

E così vi benedico nella Trinità con tutti gli angeli e i santi, soprattutto con la Mia carissima Madre, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Portate queste gioie pasquali e di resurrezione a molte, molte persone. Renderò fruttuose queste grazie per tutti coloro che credono. Amen.